Johan Creten: Il cuore traboccante
Le Cœur qui déborde (Il cuore traboccante), è un'installazione di 40 opere scultoree in gres ceramico e resina di Johan Creten presso l'Abbazia di Beaulieu-en-Rouergue in Francia fino al 1 ottobre 2023.
Il Centro dei Monumenti Nazionali di Francia (Centre des Monuments nationaux), presenta una mostra carta bianca delle opere di Johan Creten nell'Abbazia di Beaulieu-en-Rouergue. La mostra si apre un anno dopo la riapertura dell'abbazia dopo un ampio restauro.
In questa proprietà storica, dalla navata, alla cantina e alla sala capitolare, Creten ha installato quaranta opere tra cui 35 pezzi mai esposti prima al pubblico, realizzati in ceramica, bronzo e resina. Intitolata Le Cœur qui déborde (Il cuore traboccante), la mostra è un dialogo unico tra l'architettura sobria e ampia dell'abbazia cistercense e gli oggetti artistici selvaggiamente fantastici di Creten.
Creten, nato in Belgio, si è laureato in pittura e disegno presso l'Accademia reale di belle arti di Gand nel 1985. Ha iniziato a sperimentare con l'argilla per caso, grazie alla scoperta di un laboratorio di ceramica lasciato dagli studenti nel l'anno scorso. Iniziò ad applicare la ceramica nei suoi dipinti e lentamente si spostò maggiormente verso lavori basati su oggetti, ceramiche scultoree che sono spesso figurative o allegoriche. Creten è considerato un pioniere, insieme ad una manciata di altri artisti tra cui Lucio Fontana e Roger Herman, nel portare la ceramica nel vocabolario del mondo dell'arte contemporanea.
Il Cuore Traboccante prende il nome dall'installazione nella Sala Capitolare, conosciuta come il 'cuore' dell'Abbazia ma è anche un riferimento al cuore come simbolo di amore ed emozione. Creten ha impregnato le sue sculture di un'aura fantastica: in parte creatura marina e in parte bestia dorata, una fusione tra il sublime e il ridicolo.
Nella navata luminosa, una serie di sculture figurative, che non si riferiscono a nessuna figura in particolare, sono poste su piedistalli multicolori vicino a una scultura monumentale intitolata "Il Grande Ipocrita", progettata appositamente per l'Abbazia di Beaulieu. . Mentre nella cantina buia, un quadro simile a un fregio di rilievi in ceramica con immagini ispirate alla storia della decorazione e dei simboli romanici fiancheggia le pareti. I motivi scultorei evocano un sentimento di spiritualità con le loro superfici dorate, creando un collegamento tra il contemporaneo e il passato. In un altro spazio, grandi sculture simili a fiori in decadimento o morfosi sono collocate su bassi tavoli di legno, il riflesso di una vicina vetrata colorata è centrato all'interno dell'installazione. Come scrive lo storico e critico d’arte Claude Lemoine: “Questa mostra oceanica solleva il mondo in una marea gigantesca, quando il cuore trabocca, quando le bestie si impantanano o urlano, quando l’oro si intreccia con la madreperla, l’impurità con l’immacolata”. , il grandioso con i dettagli, i grandi organi da chiesa con le piccole cose, la profusione di povertà”.
Il cuore traboccante è in mostra all'Abbazia di Beaulieu-en-Rouergue fino al 1° ottobre 2023.
Lo scultore Johan Creten sarà l'ospite d'onore della fiera 2024 del nuovo fait ceramic brussel internazionale e, in qualità di membro del comitato consultivo, contribuirà alla programmazione della fiera e prenderà parte alla selezione delle gallerie. ceramic brussel, la fiera internazionale dedicata alla ceramica contemporanea, si terrà dal 25 al 28 gennaio 2024 sul sito Tour&Taxis. La fiera riunirà più di 60 gallerie, istituzioni e protagonisti della ceramica contemporanea nel cuore di Bruxelles in una scenografia unica.
www.johancreten.com
@johan_creten
@Lecmn
@abbaye_de_beaulieu_rouergue
Dopo Daily Drawings, presentato all'Hôtel des Arts di Tolone nel marzo e nell'aprile 2023, Ronan Bouroullec presenta Les mains à l'argile (Le mani all'argilla), la seconda parte del trittico di mostre sul suo lavoro con Villa Noailles, insieme a con Recent Productions, la terza e ultima mostra della serie.